Annabella Gioia

CURRICULUM VITAE

Laureatasi nel 1969, docente in ruolo di Storia e Filosofia nei licei fino al 2005, ha ricoperto dal 1996 al 2016 la carica di direttore scientifico dell’Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (IRSIFAR).
Si occupa da anni di formazione storica; le sue pubblicazioni e le sue ricerche hanno riguardato in particolare l’insegnamento della contemporaneità, il rapporto fra storia e memoria, la storia delle donne.
Dal 1996 al 2002 ha fatto parte della “Commissione nazionale per la didattica e l’aggiornamento” dell’
Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia.
Dal 1999 al 2001 ha fatto parte, in qualità di esperta, del gruppo di lavoro, presso il Ministero della Pubblica Istruzione (Direzione per gli scambi culturali), per realizzare il progetto “Connect: politiche educative e cittadinanza europea”.
È stata coordinatrice del Comitato scientifico dell’
Associazione per il Museo delle Intolleranze e degli stermini (Amis).
Ha fatto parte del Consiglio d’Amministrazione dell’
Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia per il periodo 2003-2006.
E’ socia fondatrice e membro del Comitato scientifico dell’Associazione “Arte in memoria” che dal 2010 ha portato a Roma il progetto europeo Stolpersteine (pietre d’inciampo) dell’artista tedesco Gunter Demnig.
Ha fatto parte della giuria per due edizioni (2013 e 2015) del concorso
“Memoria corta” festival di cortometraggi dedicato alle tematiche della memoria storica e contemporanea italiana, organizzato del Dipartimento cultura dell’Assessorato alla crescita culturale e svoltosi presso la Casa della memoria e della storia.
Nel 2016 è stata eletta nel Comitato direttivo dell’
Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza. 

Ha condotto diverse ricerche tra le quali: 

  • Ricerca per la trasmissione “Una giornata da ‘68”, andata in onda il 13-5-88 sulla 3° rete radiofonica della RAI.
  • Ricerca per il ciclo di trasmissioni “Voci di guerra”, andate in onda dal 4 al 28 settembre 1989 sulla 3° rete radiofonica della RAI.
  • Ha coordinato la ricerca per la realizzazione del sito “Il museo virtuale delle intolleranze e degli stermini” realizzato dall’AMIS con il finanziamento della Regione Lazio e del Comune di Roma. 

Tra le relazioni a convegni si segnala: 

  • Percorsi didattici di storia delle donne fra ricerca e trasmissione, al convegno organizzato da “I viaggi di Erodoto”: Quante storie per un curricolo, Milano 5-7 aprile 1989.
  • Il Novecento, la rilevanze storiografiche, tenuta al corso di aggiornamento per docenti di Storia nei licei organizzato dal M.P.I. a Latina il 6-10 novembre 1995.
  • La crisi dell’idea di progresso: guerre totali, Auschwitz e Hiroshima, al convegno dell’Irsifar L’idea di contemporaneità e la trasmissione storica, svoltosi a Roma il 27-28 ottobre 1997.
  • Storia del Novecento ed educazione alla cittadinanza, tenuta al seminario dell’Irsifar “Scuola e Costituzione”, svoltosi presso la Facoltà di Lettere, Università La Sapienza di Roma, il 4 dicembre 1997.
  • Insegnare il Novecento: quale formazione per gli insegnanti? tenuta al convegno SISSCO, Storia contemporanea – Corsi di laurea, dipartimenti, formazione degli insegnanti, svoltosi a Roma, il 7-8 maggio 1998.
  • Convivere con la storia: il Museo delle intolleranze e degli stermini, al seminario Chi sono gli ebrei. Conoscere la storia e la cultura ebraica per una educazione interculturale, organizzato dal Ministero della pubblica istruzione il 15 e 16 marzo 1999 a Roma, presso la Scuola media U. Foscolo. La memoria dell’intolleranza, al convegno Tolleranza e libertà organizzato dall’Università di Salerno – Dipartimento di Sociologia e Scienza della Politica, il 19 e 20 aprile 1999.
  • La storia del Novecento: periodizzazioni e storiografia al Seminario di aggiornamento per docenti di scuola media superiore, in collaborazione con l’IRRSAE-Lazio e l’Università degli Studi Roma Tre, sul tema Politiche e società nel Novecento, svoltosi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Roma Tre dal 21 settembre al 14 ottobre 1999.
  • Insegnare la democrazia, tenuta al convegno La costruzione della democrazia e i diritti di cittadinanza in Italia e in Europa, organizzato dall’Insmli e dal M.P.I. il 1° dicembre 2000 presso la Sala del Refettorio, Camera dei Deputati.
  • La metodologia nel progetto Connect: la ricerca e il curricolo implicito tenuta al seminario internazionale, organizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione, a Ferrara il 27-29 settembre 2001.
  • La metodologia della ricerca, tenuta al seminario Educare alla cittadinanza in Europa organizzato dall’Ufficio scolastico regionale della Lombardia il 9 e 10 settembre 2002 a Castiglione delle Stiviere (Mantova).
  • Le memorie della città in guerra nel convegno Roma 1943-44, una città in occupazione: opposizione, organizzazione clandestina, deportazione, solidarietà, svoltosi il 27 gennaio 2003 presso la sala dell’Archivio centrale dello Stato.
  • Roma tra occupazione e Resistenza nel convegno Dall’erba rossa delle stragi naziste alla Repubblica italiana, organizzato per le celebrazioni del 25 aprile dall’Assessorato alle Politiche scolastiche e Pari opportunità della Provincia di Napoli, il 28 aprile 2003.
  • Insegnare, studiare il novecento tenuta il 19 dicembre 2003 presso il Centro di ricerca didattica dell’Università di Udine.
  • Un percorso nell’Archivio storico dell’Istituto Luce tenuta al convegno Scritture di donne. La memoria restituita, svoltosi il 23-24 marzo 2004 presso l’Archivio di Stato di Roma.
  • Un Istituto culturale tra documentazione ricerca e formazione tenuta il 7 luglio 2004 all’interno del Master in “Storia e storiografia multimediale” presso l’Università degli Studi di Roma Tre. – Le donne nei cinegiornali del regime fascista, nel convegno “Persécutions et résistances en Italie de la période fasciste à l’occupation nazie (1922-1945)”, Université de Liège 10-11 marzo 2014.
  • Immagini e presenze femminili nell’Archivio dell’Istituto Luce, nel convegno “Donne e uomini. La storia di genere nell’era digitale”, Piacenza: 9,10,11 Marzo 2017.
  • Donne tra fascismo, guerra e Resistenza, tenuta il 1° marzo 2018 nel Corso di Alta Formazione dell’Università di Roma La Sapienza. 

Tra gli articoli e i saggi si segnala: 

  • Non andavano in via Veneto. Racconti di donne inurbate nella Roma degli anni cinquanta, in: Irsifar, L’Annale ’92, Roma, 1993
  • Leggere il Novecento, in: Dalla memoria al progetto. Insegnare storia contemporanea oggi, «Quaderni del Ministero della Pubblica istruzione» n. 21/1, Roma, 1998
  • Storia del Novecento e educazione alla cittadinanza, in: Marco De Nicolò (a cura di), Costituente, costituzione, riforme costituzionali, il Mulino, Bologna, 1998
  • Nuovi sguardi sull’antisemitismo italiano in: Irsifar, La memoria della legislazione e della persecuzione antiebraica nella storia dell’Italia repubblicana, FrancoAngeli, Milano, 1999
  • Contemporaneità e trasmissione del sapere storico, in: «Italia contemporanea» n. 219, Carocci editore, Roma, 2000
  • La memoria dell’intolleranza, in: Vittorio Dini (a cura di), Tolleranza e libertà, Elèuthera, Milano, 2001
  • La legislazione antiebraica in Italia, in: N. Ranieri, N. Tagliacozzo, R. Venuti (a cura di), Incontri con la scuola. Per non dimenticare, Sinnos editrice, Roma 2002
  • La memoria e il passato come racconto pubblico in: Arké (a cura di), I campi di concentramento in Abruzzo: 1940-1944, catalogo della mostra, Teramo, 2004
  • I bambini, i maestri e la città: lo sguardo di Gastone Manacorda sulla Roma del 1944, in: «L’Annale Irsifar», Politiche di occupazione dell’Italia fascista, FrancoAngeli, Milano, 2006
  • Il Novecento cancellato in: Adachiara Zevi (a cura di), Arteinmemoria6, Fondazione Volume!, Roma, 2011
  • Immagini e presenze femminili nell’Archivio dell’Istituto Luce, in Carla Antonini (a cura di), Donne @ uomini.it. La storia di genere nell’era digitale: fonti, narrazioni, rappresentazioni nei vecchi e nuovi media, edizioni Scritture, Piacenza, 2017. 

Monografie: 

  • Donne senza qualità. Immagini femminili nell’Archivio storico dell’Istituto Luce, FrancoAngeli, Milano, 2010.